Il ruolo delle piante nella bioedilizia: migliorare la qualità dell’aria e il comfort abitativo

Nel contesto dell’architettura sostenibile, la bioedilizia si afferma come una delle risposte più efficaci alle sfide ambientali e sociali del nostro tempo. L’obiettivo della bioedilizia non è solo quello di ridurre l’impatto ambientale degli edifici, ma anche di migliorare il benessere delle persone che li abitano. In questo ambito, le piante giocano un ruolo fondamentale, contribuendo in maniera significativa alla qualità dell’aria e al comfort abitativo.

Le piante come alleate della salute

Numerosi studi scientifici hanno dimostrato che le piante sono in grado di migliorare sensibilmente la qualità dell’aria interna. In ambienti chiusi, l’aria può essere fino a cinque volte più inquinata rispetto all’esterno, a causa della presenza di composti organici volatili (COV), polveri sottili e altri inquinanti emessi da vernici, mobili, elettrodomestici e prodotti per la pulizia.

Le piante, attraverso un processo noto come fitodepurazione, assorbono e metabolizzano molte di queste sostanze nocive. Alcune specie, come il ficus, il pothos, la sansevieria e il clorofito, si sono rivelate particolarmente efficaci nell’assorbire formaldeide, benzene, xilene e tricloroetilene, migliorando così la salubrità degli ambienti domestici e lavorativi.

Inoltre, attraverso la fotosintesi, le piante producono ossigeno e contribuiscono a mantenere un livello ottimale di umidità nell’aria, contrastando la secchezza causata dai sistemi di riscaldamento e climatizzazione.

Benefici psicologici e comfort abitativo

Oltre ai vantaggi fisiologici, la presenza delle piante negli spazi abitativi offre anche importanti benefici psicologici. La vista del verde è associata a una riduzione dello stress, al miglioramento dell’umore e a una maggiore capacità di concentrazione. Non a caso, molte aziende stanno integrando elementi naturali nei propri uffici seguendo il principio del biophilic design, che punta a ricreare il legame innato tra essere umano e natura.

Nel contesto residenziale, l’inserimento strategico delle piante contribuisce anche a migliorare il comfort abitativo. Ad esempio, i giardini verticali e le pareti verdi, oltre ad essere elementi estetici, funzionano come veri e propri isolanti termici e acustici. In estate, riducono il calore assorbito dagli edifici, abbattendo la temperatura interna e limitando il ricorso all’aria condizionata; in inverno, offrono una barriera contro il freddo e i rumori esterni.

Integrazione delle piante nella progettazione architettonica

La bioedilizia non si limita all’uso di materiali naturali o a basso impatto ambientale, ma promuove un approccio olistico in cui anche la vegetazione diventa parte integrante del progetto architettonico. Sempre più edifici, sia pubblici che privati, includono serre solari, tetti verdi, facciate vegetali e cortili interni ricchi di piante.

Un esempio significativo è rappresentato dal Bosco Verticale di Milano, progettato dallo studio Boeri, dove più di 900 alberi e numerose piante arbustive sono distribuiti lungo le facciate degli edifici, contribuendo a filtrare l’aria, regolare la temperatura e creare un microclima più salutare.

Questo tipo di integrazione non solo migliora la vivibilità degli spazi, ma contribuisce anche alla biodiversità urbana, offrendo rifugio e nutrimento a insetti impollinatori e piccoli animali, e mitigando l’effetto “isola di calore” tipico delle città.

Le piante non sono semplici elementi decorativi: nella bioedilizia, esse assumono un ruolo centrale come strumenti attivi per il miglioramento della qualità della vita. Sfruttando le loro capacità naturali di depurazione, umidificazione e regolazione termica, è possibile creare ambienti più sani, confortevoli ed esteticamente gradevoli.

Investire nella presenza del verde all’interno e all’esterno degli edifici non è solo una scelta sostenibile, ma un vero e proprio investimento nel benessere quotidiano delle persone. La bioedilizia, con l’integrazione intelligente delle piante, rappresenta un passo importante verso un futuro in cui abitare significherà vivere in armonia con la natura.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe piacerti